Le nostre osservazioni sulle strumentalizzazioni del progetto di riqualificazione e valorizzazione turistica della pineta e del lungomare
Domenica 19 Maggio è stato presentato presso l’hotel Corallo il masterplan per la riqualificazione e la valorizzazione turistica della pineta e del lungomare di Villapiana.
Il comune di Villapiana ha incaricato il Politecnico di Milano della consulenza relativa al progetto, finanziandola integralmente tramite i fondi del bilancio comunale.
È evidente che si tratti di una consulenza di considerevole valore economico.
Sorge dunque la questione inerente alla legittimità di presentare come parte di un proprio programma una ricerca che ogni singolo cittadino ha pagato di tasca propria.
Appartiene, dunque, alla lista Paolo Montalti Sindaco questa consulenza o è ritenuta a disposizione di Villapiana e di chi la amministrerà?
Se il documento elaborato è di proprietà esclusiva del Municipio e non di una lista, ci chiediamo come possa essere legittimata la presentazione dello stesso da parte di un solo candidato sindaco, in periodo commissariale, ben prima di una definiva scelta da parte dei cittadini.
Riteniamo, quindi, che sia scorretto appropriarsi di un bene del Comune da parte di una lista civica e che improprie sono anche le tempistiche con le quali si è scelto di farlo.
Il sostegno fornito dal Presidente della Regione e dal suo Assessore all’agricoltura al progetto è da considerarsi un segnale positivo e si esprimono i più sinceri ringraziamenti per l’attenzione dedicata alle questioni villapianesi e, eventualmente, per la disponibilità a finanziarne la realizzazione.
Però, è opportuno notare che la valutazione delle capacità di equilibrio ed esperienza fondata sull’età dei nostri candidati, da parte degli illustri ospiti dell’evento, può sollevare dubbi, specialmente considerando i loro precedenti incarichi di responsabilità sin da giovane età:
l’Onorevole Gallo ha infatti ricoperto la carica di sindaco a 36 anni (dopo essere stato eletto nel consiglio comunale di Cassano allo Ionio all’età di 30 anni), mentre il Presidente Occhiuto a 24 anni era già stato eletto consigliere comunale (addirittura consigliere regionale a 31 anni) a dimostrazione del fatto che una mente giovane non implica necessariamente mancanza di competenza.
Come l’Onorevole Gallo ha dichiarato, è importante che la lista sia composta da persone affidabili non inclini al tradimento: ed è proprio quello che noi garantiamo ai nostri concittadini. La negazione di un’accondiscendenza cieca e la piena responsabilità verso la nostra comunità e i cittadini di Villapiana: un richiamo al dovere di rendere conto a voi tutti e non esclusivamente al primo cittadino.
In ogni caso, le decisioni amministrative dovrebbero essere basate sul merito e sull’interesse pubblico, non sulle relazioni personali. L’idea che le richieste alla regione possano essere favorite dall’amicizia è scorretta e dannosa per la nostra comunità e per la Calabria tutta.
Proprio in ragione di ciò, il candidato sindaco Vincenzo Ventimiglia auspica che si possa instaurare un solido rapporto istituzionale tra il comune di Villapiana e la Regione Calabria e collaborare proficuamente nell’interesse unico di Villapiana e dei suoi abitanti.